viernes, 16 de noviembre de 2018

IL FABBRICATO DI NOSTALGIAS


La stessa banca nella stessa piazza,
sempre il giovedì alla fine del pomeriggio,
lo sguardo fisso su dieci o dodici tessere,
e un carillon con un ballerino,
suonando accanto a lui su uno straccio,
accompagnando i suoi vaghi pensieri;
Era stato fatto un patto con la vita,
Non doveva nulla, né lo doveva a lui
e quando è ora di andarsene,
fare l'amore come non mai,
con gli occhi aperti e la pelle attenta,
con candele e fiori e due bicchieri di vino.
Semplicemente nella sua semplice passeggiata,
Lasciò cadere la notte sulle sue spalle,
per portarlo dietro gli angoli,
e serenate le lucciole,
e innaffia i garofani nelle finestre,
che una volta ha smesso di aprirsi.
Dicono che ogni giovedì,
la banca di quel quadrato era vuota,
è rimasto solo il carillon
eseguendo il suo valzer celestiale,
mentre il piccolo ballerino balla,
e balla aspettando che ritorni.

No hay comentarios:

Publicar un comentario