Quando arriva la caduta,
cominciò a correre le tende della sua vita,
e chitarra in mano,
ha rilasciato accordi all'infinito dei sensi,
Ha scosso la sua criniera,
e accanto ad essa la polvere le vecchie idee vuote,
ignorando quanti cieli,
Avevo perso mentre non ero sveglio.
Era tempo di crescere,
per evitare teorie che tutto è stato scritto,
e matita in mano,
ha iniziato a disegnare un sacco di scarabocchi,
con l'inchiostro del suo sangue,
con l'ispirazione dettata dal suo cuore,
potrebbe iniziare la sceneggiatura,
dove la fine potrebbe avere infiniti infiniti.
Era tempo di cambiamenti,
di rivoluzioni che fanno la loro storia,
di storie incrociate,
di crociate contro i propri limiti arcaici,
di confini falsi,
sul tetto del galeone dei suoi dubbi,
e poco a poco,
hanno restituito il sorriso spontaneamente.
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